Un stato mentale…

MATRJOSKA, 2020
Mobile esterno d’arte (altezza 3m) : edicola di giardino (belvedere o spogliatoio sportivo) in fibre di carbonio e resina, schizzo concettuale.
Cerchiamo editore / committente.

CREMAILLERE SANS FIN, 2005
Dono per il primo ricevimento di un accademica per inaugurare (pendre la crémaillère, in francese) il suo pied-à-terre parigino.
La cremagliera assimiglia ad una miniatura di BRANCUSI, (per il quale, tra l’altro, DUCHAMP spacciava le opere).
Coll. : Anna DOLFI, Parigi.

CHRISTMAS CARD, 1981
‘Sto tizio fisso nell’ agenda ci perturba sempre.
Coll. : CMAS, Parigi.

VAN ANGELO, 1981
Compagna spettrale (una specie di Femme 100 têtes) della mia soffitta via Meravigli a Milano, per la quale ho combinato degli elementi già pronti (cioè, readymade) per quest’ oggetto ‘presente’.
Coll : KIM Jung Yeon, Parigi.

PER OTTONELLA, 1981
Non si dimentica un’ artista, specie quando l’ hai insegnata….

VENEZIA ANALOGA, 1981
Ricupero e uso aggirato di architetture, già conosciute per la maggior parte, tramite la sola rappresentazione grafica, (di invenzione mia, sul modello del CANALETTO), ricuperato poi dal boss Aldo ROSSI che ne ha sfruttato e rimediato l’immagine a modo suo, almeno 8 anni durante.
Ampiamente pubblicato.
Coll. : CMAS, Nizza.

MANICOMIO DIURNO, 1978
In una scuola di architettura anni ’70, ci sembrava naturale integrare dei readymade alle rappresentazione dei nostri progetti (Richard HAMILTON & Cedric PRICE, siate benedetti !).
Questo progetto di 2° anno (un centro psichiatrico diurno) sembrava particolarmente adatto all’ esplorazione di tali stimuli cognitivi.
In fondo fotografico figura Cile del sud, del 1976.

35, HARTFIELD RD., 1976
Diversi readymade animano le pareti ed il tavolo d’angolo. Foto prese per un’ esercizio di rilievo in 1° anno di scuola di architettura per documentare e comunicare dove e come abitiamo il proprio spazio.

Qualcosa di squisito investiva questo ferro da ciabattino particolare, anziché il braciere in ghisa utilizzato come piatto da frutta , entrambi persi causa traslochi.

EXHIBITIONISM, 1975
Per il mio primo evento (a 17 anni) ho dovuto prendere molto “in prestito”.
Il treppiedi come portafiori prefigurava il tipo di umore pince-sans-rire che scoprirei qualche anno dopo nelle manifestazione delle industrie della moda e del design a Milano.