Torri per Kuala Lumpur, 1991
Progetto di concorso (privato, ad invito) di Aldo ROSSI, con l’architetto Luca TRAZZI, si tratta in realtà delle future Torri PETRONAS finalmente compiute da Cesar PELLI.

In base al lavoro svolto da me per il concorso del nuovo Museo Nazionale della Scozia mi era stato proposto a Parigi, all’occasione della retrospettiva delle opere di Aldo ROSSI ospitata dal Centro POMPIDOU (Beaubourg), di tornare a Milano collaborare su questo progetto. Ci si mobilizzavano puntualmente le forze riunite dei vari studi di architettura associati con Aldo ROSSI, in particolare quelli di Tokyo (che ci lavorava la notte) e di New York, a ragione della scadenza ridotta.
Al mio arrivo a Milano, si studiavano i singoli componenti (torri ecc.) ma la planimetria generale non era ancora stabilita. Per intraprendere la prospettiva che mi era stato chiesta, ho dovuto imporre qualche grande linea in base agli schizzi di Aldo ROSSI.
Tra l’altro gli architetti associati erano contenti di lasciarmi fare, in particolare perché ho potuto dare proporzione e dimensione alla replica della Punta della Dogana veneziana alla quale Aldo ROSSI ci teneva. La mia prospettiva è dunque il disegno che doveva sintetizzare le varie idee (una specie de collage di elementi eterogenei) mentre i singoli elementi avrebbero meritato uno studio più approfondito che la scadenza ridotta non ammetteva. La sua elaborazione manuale, simultanea con lo sviluppo del progetto, ha persino informato qualche problematica dimensionale : per avere delle proporzioni convincenti, ho rialzato parecchio certi corpi. (L’architetto Sofia MEDA, che studiava le facciate, mi veniva chiedere quali rapporti avevo stabilito per tale elemento.)
La mia implicazione in questo progetto mi ha valuto l’invito di Morris ADJMI e di Aldo ROSSi di associarmi al loro futuro progetto di concorso (sempre privato) svolto tra Milano, Parigi e New York per Team Disney, nei dintorni di Parigi.
Gli schizzi di Aldo ROSSI




Album di presentazione del progetto
Stupito, Aldo ROSSI mi ha chiesto perché avevo colorato di verde, nello schizzo che ha sovrapposto alla mia prospettiva, il paralelipipedo ottagonale (specie di firma sua) che ci aveva incluso. Gli ho risposto : perché la Malaysia è un paese dell’ Islam.














