Nel campo dell’ architettura la problematica del ricupero, della riparazione e del rimpiego è frequente : perché non applicare la stessa logica concettuale a degli oggetti ‘caduto in disuso’, dovuto sia a dei cambiamenti di gusto, sia a delle indisponibilità, cioè materiali, di risorse o di competenze ? Messe a parte le attese di perfezione, l’ esercizio si dimostra stimolante, favorisce un impiego sano dei beni e del tempo libero, riduce l’ impatto dei rifiuti, faccenda diventata, tra l’ altro, di un’ urgenza imperativa.
Tematicamente legato alla nozione (anche se paradossale) di objets rédimés, che Marcel DUCHAMP ha battezzati Readymades, l’ atto di dirottare degli oggetti concepite con coerenza (di impiego passato e investimento idoneo) ad un contesto nuovo, con significati alterati dunque, annuncia chiaramente delle conseguenze per semiologi e filosofi. Personalmente mi interessano di più gli aspetti che allargano mentalmente le vedute chequesta pratica può indurre.
Qualche applicazione concreta del principio nel proprio :
Hartfield Rd, Wimbledon, 1976
- forma-scarpa come scultura
- braciere come portafrutta
- oggetti da parete
Apartamento parigino, 1987
- livello a bolla come frontone di porta
- le finestre anteriori della proprietà riciclate comme facciata a delle istallazioni tecniche (pannelli dipinti da DN & GB, rifiniture e posa modanature e specchi da CMAS)
Edifici agricoli, Nanterre, 1994
- preservazione dell’ ante di porta dell’ antico fienile (alla domanda specifica della moglie del cliente) & ringhiera a saracinesca (piattaforma potenziale per un giardino sospeso) conforme al regolamento dii sicurezza.
Atelier in Nice, 2005
- poltrona lunga rimbotta da divano a cuscini grandi (profili semitondi raggiunti dietro rimpiazzano lo schienale a imbottitura)
- adattamento di paralumi conici (vetri del XIX secolo) per uplighters
Appartamento parigino, 2003-2006
- ristorazione delle finestre in rovere (40 ore ciascuna) e aggiunto di scuri interni
- ricupero di camino condannato come armadio tecnico e della cana fumaria in esutorio di ventilazione statica a effetto camino.
Parisian apartment, 2016
- non sostituzione delle finestre originali in rovere e aggiunto di una seconda finestra (potenzialmente a raggio scaldante)
- ricupero di camino condannato come nicchia per cassettiera incastrata
- relining of extant (but unusable) fireplace as potential storage (bottles etc.)
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